Descrizione
Il Brie de Meaux AOP è un formaggio francese prodotto con latte crudo vaccino a pasta molle e crosta fiorita. Il suo gusto è tipicamente sapido e cremoso, ricco ed intenso che rivela raffinate note di nocciola e sottobosco, così come il suo aroma. La sua messa in forma viene svolta ancora a mano con un particolare mestolo chiamato pelle à brie, in seguito viene salato e lasciato maturare per 4 settimane.
Origine e Provenienza: Francia – Regione: Seine at Marne
La vera origine del Brie de Meaux AOP sarebbe ad oggi ancora misteriosa. Dalla sua creazione non ha mai smesso di incantare il mondo. Una volta i contadini era soliti utilizzarlo come spuntino quotidiano e semplicemente lo chiamavano Brie, indipendentemente dal distretto da cui proveniva.
È parte integrale della Francia stessa. Nel 800 piacque così tanto a Carlomagno che lo volle nel banchetto della sua incoronazione, Bianca di Navarra, contessa di Champagne, ne omaggiava il re Filippo Augusto e Carlo di Orléans lo donava alle dame di corte. Enrico IV si dice lo spalmasse semplicemente sul pane. Infine, il grande Tallleyrand lo consacrò come re dei formaggi nel 1815 al Congresso di Vienna.
Quando venne finalmente affiancato alla provincia di Meaux, che si distingueva per il suo Palazzo Episcopale, iniziò a sviluppare il suo valore commerciale.
Tipo di crosta: crosta naturale, fiorita
Come servire: togliere dal frigo almeno mezz’ora prima della degustazione, servire con del pane croccante e delle lamelle di pera.
Il vino giusto secondo noi: quando è fresco, con stagionatura di 2 settimane circa, consigliamo un bianco Langhe DOC Arneis “Laghet” della cantina Broccardo. Con una stagionatura più prolungata consigliamo un Morellino di Scansano DOCG “Io & Te” della cantina Boschetto di Montiano. Infine, se si vuole azzardare l’abbinamento cibo-vino, si potrebbe sorprendere con un Sidro di Mele IGP di Kerné, a patto che sia ben servito con noci e mele.
Abbinamenti: il Brie de Meaux AOP si presta ad essere degustato “in solitaria”. Ciononostante, può benissimo essere accompagnato con frutta secca, fichi, frutta dolce e gelatine come sidro, mele e calvados e petali di rosa.
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