Descrizione
Il Reblochon de Savoie AOP è il primo formaggio della Savoia che nel 1958 ha ottenuto l’AOP (Appellations d’Origine Protégée). Il latte intero proviene da tre razze diverse di vacche: Abondance, Tarine e Montbéliarde. La crosta è lavata, liscia di colore giallo zafferano e ricoperta da una fine muffa bianca. Pasta molle e cremosa di color avorio e consistenza elastica. Sapore delicato con un leggero gusto di nocciola che contrasta con il forte odore di cantina.
Origine e Provenienza: Francia – Regione: Rhône-Alpes
Il Reblochon nasce a Thône, nel massiccio dei monti Aravis nel XIV secolo. Il pastore che affittava un alpeggio pagava al proprietario un prezzo in base alla quantità di latte prodotto. Il giorno in cui il proprietario veniva a riscuotere, il pastore praticava una mungitura incompleta, per poi portarla a termine dopo la partenza del suo creditore. Da questa pratica deriva il verbo reblocher, che significa “spremere di nuovo la mammella della vacca”. Il Reblochon, dunque, veniva prodotto con questo latte di seconda mungitura, meno abbondante, ma più ricco e più denso. Fino alla metà del XX secolo questo formaggio rimase solo un prodotto ad uso e commercio locale. Iniziò ad essere conosciuto solamente dopo che gli sport invernali vennero introdotti sulle montagne di Savoia.
La sua forma è di cilindro schiacciato, con crosta sottile e vellutata di un colore giallo-arancio, leggermente muffettata. La pasta è leggermente pressata, umida, liscia, grassa ed elastica. Il suo aroma sprigiona un delicato gusto di nocciola e di sottobosco. Prima di essere venduto vengono messe due sottili dischi chiamati faux fond o falsi fondi che servono per controllare l’umidità ed aiutare durante la stagionatura. Se volete un prodotto “fatto come una volta”, vi consigliamo la versione fermier.
Tipo di crosta: crosta lavata
Come servire: togliere dal frigo almeno mezz’ora prima della degustazione, servire fuso sopra delle patate bollite calde con l’aggiunta di fettine di speck.
Il vino giusto secondo noi: noi amiamo abbinarlo o ad un vino rosso molto fruttato come un Amarone della Valpolicella DOCG, oppure ad un vino bianco fresco ed aromatico come un Rueda DO Verdejo – Cuarenta Vendimias.
Abbinamenti: il Reblochon de Savoie AOP si presta ad essere degustato “in solitaria”, o appunto fuso sopra delle patate bollite e speck. Eventualmente è ottimo per preparare la classica tartiflette.
Lo sapevi?
Il Reblochon nasce da un piccolo imbroglio: leggi tutta la sua storia qui.
Note Golose
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